Il territorio del Ramandolo
Un luogo di speciale bellezza tra terrazzamenti e pendii scoscesi
Il Ramandolo DOCG viene prodotto in un territorio di alta e media collina (si va dai 200 metri nella parte meridionale dei comuni di Nimis e Tarcento ad oltre 500 metri slm), passando per i 369 del “cru” di Ramandolo (piccola frazione di Nimis da cui prende il nome il vino) e per i 413 di Sedilis, in comune di Tarcento. A Nord il Monte Bernadia (la cui cima raggiunge gli 872 metri) ripara i vigneti dai venti freddi di tramontana. L’ubicazione, le consistenti escursioni termiche e l’elevate piovosità determinano una specie di “isola climatica” che rende inconfondibile il vino, prodotto da uve appassite di Verduzzo friulano o Verduzzo Giallo: il Ramandolo DOCG.
Come il vino, anche il territorio ha una sua speciale bellezza. Nei vigneti terrazzati, le pendenze sono molto accentuate, arrivano a superare il 30% e molto spesso le lavorazioni debbono essere fatte interamente a mano. La bellezza dei luoghi, la presenza storica di una proposta enogastronomica genuina e di qualità, la possibilità di praticare attività sportive all’aria aperta – dalle escursioni a piedi o in bicicletta al volo libero dal monte Bernadia con deltaplano o parapendio – fanno del territorio del Ramandolo una meta turisticamente attrattiva